Il progetto
Marco è un pinguino curioso e socievole, ma, talvolta, nonostante i tanti bambini che d’estate lo venivano a trovare, si sentiva un po’ solo e allora trascorreva le giornate a nuotare nel Golfo di Trieste alla ricerca di qualche amico con il quale giocare e divertirsi.
Un giorno, mentre Marco si trovava a nuotare vicino al Molo Audace, sentì un suono familiare provenire dalle acque circostanti. Era il suono allegro di un delfino che saltava tra le onde. Affascinato da quel suono, il Pinguino Marco si avvicinò un po’ e vide un delfino giocoso di nome Delfina.
Incuriosito da quella creatura, che solo qualche volta si vede nel Golfo di Trieste, Marco si avvicinò timidamente. Delfina, con il suo sorriso luminoso, accoglieva il Pinguino Marco con tanta gioia. Da quel momento, Marco e Delfina diventarono amici inseparabili, la loro amicizia si diffuse per tutta la città di Trieste.
Le attività
Infanzia
l nostro viaggio continua: assieme alla nostra nuova amica Delfina, dopo aver ormeggiato la nave rompighiaccio Laura, andremo alla scoperta della città, tra gli ombreggiati Parchi di Villa Revoltella, Cosulich e Villa Sartorio.
Scopriremo lo splendore del parco di Miramare, osserveremo il mare gustandoci un buon gelato. Vivremo il mare, ci tufferemo negli stabilimenti balneari della città.
Nel nostro centro estivo giocheremo con tanti nuovi amici, tra bolle di sapone e colori del mare, affronteremo percorsi sensoriali, suoneremo e balleremo a ritmo delle onde.
Numerosi e divertenti laboratori ci aspettano: come il laboratorio di collage marino, timbri marini, teatro del mare, gioielli del mare… e molti altri.
Primaria
Nella sua casa sulle Rive di Trieste, vicino al mare, il Pinguino Marco passava i suoi giorni in attesa di salire su Laura, la bella nave rompighiaccio rossa che lo avrebbe portato a fare una breve vacanza nel regno dei ghiacci in Antartide.
Marco è un pinguino curioso e socievole, ma, talvolta, nonostante i tanti bambini che d’estate lo venivano a trovare, si sentiva un po’ solo e allora trascorreva le giornate a nuotare nel Golfo di Trieste alla ricerca di qualche amico con il quale giocare e divertirsi.
Un giorno, mentre Marco si trovava a nuotare vicino al Molo Audace, sentì un suono familiare provenire dalle acque circostanti. Era il suono allegro di un delfino che saltava tra le onde. Affascinato da quel suono, il Pinguino Marco si avvicinò un po’ e vide un delfino giocoso di nome Delfina. Incuriosito da quella creatura, che solo qualche volta si vede nel Golfo di Trieste, Marco si avvicinò timidamente. Delfina, con il suo sorriso luminoso, accoglieva il Pinguino Marco con tanta gioia. Da quel momento, Marco e Delfina diventarono amici inseparabili, la loro amicizia si diffuse per tutta la città di Trieste.
Entreremo incuriositi nei musei, al Museo dell’Antartide per conoscere l’ambiente naturale di Marco e i suoi amici pinguini, al Museo del mare, fino ad arrivare nei sotterranei della nostra città, il Kleine Berlin.
Vivremo il mare, ci tufferemo negli stabilimenti balneari della città. Approderanno nei centri estivi numerosi e divertenti amici, ci trasformeremo in biologi marini per un giorno, costruiremo coralli, affronteremo olimpiadi sportive e andremo alla scoperta del tesoro nascosto. Ci divertiremo con i laboratori degli acquari marini in bottiglia, delle sculture di sale, delle ombre del mare, degli ambienti marini in miniatura e con pittura in 3D.
Obiettivi
Un progetto di centro estivo ha finalità principalmente ricreative per i bambini, che vivono un tempo di pausa dal ritmo scolastico e hanno l’opportunità di continuare a crescere, apprendere e stare assieme in una dimensione giocosa e ricca di esperienze piacevoli. Per i genitori, il centro estivo rappresenta una risposta concreta alle esigenze di conciliazione con il lavoro, una scelta che avviene in relazione al valore educativo e formativo dell’esperienza offerta ai figli. All’interno di questo quadro d’insieme che risponde a tanti destinatari, talvolta con differenti interessi e priorità, gli obiettivi che evidenziamo sono rivolti prioritariamente ai bambini con il proposito di far loro trascorrere piacevolmente un’estate assieme ad altri coetanei.